I Broncos sanno ancora vincere

Nonostante una rosa ancora una volta decimata all'osso, con Dirk Southern ritornato nonostante ancora non fosse al cento per cento, ma con Alex Lanz, Patrick Mair, Thomas Pichler e Hannes Stofner fuori per un'influenza, l'SSi Vipiteno Broncos riesce a battere l'HC Fassa in una partita piacevole. Gli ospiti vogliono difendere il secondo posto in classifica nel girone di qualificazione, ma ben presto si capisce che i Broncos non sono in vena di fare regali.

Dopo soli 80 secondi Tobias Kofler ha la prima occasione di spedire a casa un disco vagante davanti alla porta di Doyle, ma il puck rimbalza male. Il Fassa fatica a tenere il passo del gioco determinato dei padroni di casa, i quali fanno vedere belle combinazioni e mettono alle corde in più occasioni i ladini. Come dal nulla, Diego Iori -chi se non lui?- al 14° minuto parte dalla propria linea blu e fa incursione nel terzo dei Wipptaler, dove lascia di stucco un difensore casalingo, e da distanza ravvicinata supera Tschomby. I padroni di casa accusano il colpo e la partita patisce l'indecisione dei locali. A due secondi dalla fine i Broncos si fanno punire per un cambio disorganizzato e si va negli spogliatoi.

Il Fassa dunque inizia la seconda frazione con un uomo in più, ma non riesce a superare il penalty killing di nuovo eccellente dei locali. Durante un contropiede in inferiorità Christian Sottsas si fa beccare con un colpo di bastone ed anche lui si deve sedere in panca puniti, ma né nei 21 secondi di doppia superiorità né nel restante periodo con un uomo in più il Fassa riesce a impensierire Tragust. Con lo scadere della penalità contro Sottsas Ryan Ginand divide la difesa dei ladini e scodella un disco perfetto per Fabian Hackhofer nello slot, il quale con un tiro preciso nell'angolo basso trafigge Doyle. Questa rete ridà animo agli stalloni che ora costruiscono alcune buone occasioni. Durante un'azione bellissima, Trevor Kell deve affidarsi al fallo addirittura due volte e si fa punire anche con dieci minuti per proteste. Nel powerplay che segue, il fortissimo Markus Gander fa partire una cannonata ed il disco impatta alle spalle di Doyle. Gli stalloni non sono contenti dell'ottenuto e non lasciano respiro agli ospiti, ma una moltitudine di occasioni viene sprecata.

Dopo la pausa, i Fassani puniscono questa leggerezza, quando Enrico Chelodi pareggia i conti in superiorità numerica. I Broncos comunque non si fanno impressionare e poco dopo Markus Gander fa sedere Frank Doyle, ma non riesce a segnare da un angolo difficile. Nei cinque minuti che seguono, le due squadre riprendono fiato, ma quando prima Devid Piffer e subito dopo anche Marek Chvatal si devono accomodare in panca puniti, gli stalloni sono di nuovo sveglissimi. Markus Gander serve perfettamente Ryan Ginand, il quale non perdona davanti alla porta di Doyle e marca il nuovo vantaggio per i suoi. Anche dopo questa rete, i Broncos hanno due ottime occasioni per allungare le distanze, ma ancora una volta sono i ladini a segnare, quando Robert Schnabel, favorito dalla copertura di un difensore di casa, fa partire un missile dalla blu che trafigge Tragust. A pochi istanti dalla fine, Randall Gelech sciupa clamorosamente il gol della vittoria già fatto, e quindi si deve andare ai supplementari.

Nei cinque minuti che seguono ci sono poche emozioni e di conseguenza i tifosi locali possono godersi il primo penalty shootout della stagione alla Weihenstephan Arena. Ryan Ginand beffa Frank Doyle con una fotocopia della mossa "Spinorama" con cui ha già avuto successo contro Norm Maracle durante il Weihenstephan Cup, mentre Chelodi, Iori e Snetsinger non riescono a superare Tragust.

"Abbiamo giocato un po' meglio del Fassa e ci siamo meritati questa vittoria.", riassume Oly Hicks dopo la partita. "Il blocco con Kofler tra Gander e Bustreo mi è piaciuto molto. Di deve dire che Doyle ha parato benissimo, ed anche Tschomby oggi era forte, ma di nuovo abbiamo rischiato di essere puniti per non essere riusciti a segnare il 3 a 1 per decidere la partita. Comunque non abbiamo mollato e siamo stati premiati con la vittoria."

Foto: Ryan Ginand segna il rigore decisivo con uno Spin-o-rama (Oskar Brunner)