Un inizio stagione un pochino diverso

sabato 26 settembre 2015

2015-09-29-wsv-cor-web

È dalla stagione 2010/11 che gli stalloni non si ricordano di una partenza del genere. Tre vittoria nelle prima tre partite stagionali che valgono il primato solitario nel massimo campionato – roba che nessuno si ricorda forse dalla lontana stagione 1999/2000. Ovviamente è fin troppo presto per esultare, ma nonostante tutto ciò – la soddisfazione c’è tutta e ce la godiamo finché dura.!

La partita fin dall’inizio è instensa e dura come tutte le partite disputate finora dei Wipptaler. Il primo tempo è molto equilibrato con una occasione ghiottissima per parte, ma per i casalinghi Daniel Erlacher non riesce a superare Caffi al 6° minuto con un breakaway sotto pressione con l’estremo difensore del Cortina che fatica a tenere il disco al dilà della linea di porta. Dall’altra parte è Riccardo Lacedelli che a poco più di 2 minuti dalla prima sirena trova un muro in Mark Demetz, ancora una volta in forma a dir poco mondiale.

Il secondo periodo è tutto tinto di biancoblu, con gli stalloni all’arrembaggio con Lazo, Širokovs e Stampfer che trovano tre occasionissime. Nonostante la partita condotta apparentemente su un campo inclinato, gli stalloni non si perdono d’animo e continuano a combattere come se niente fosse.

Nel periodo finale, dopo un palo ed un’altra occasionissima di Walters in superiorità numerica, finalmente arriva il gol del vantaggio meritato. Walters al 49° minuto serve un disco d’oro a capitan Philipp Pircher, e “Pipe” non sbaglia da due metri. Questo gol vale oro, anche perché gli ospiti poco dopo hanno sulla spatola il pareggio, ma sono proprio scene come questa a dimostrare di che pasta è fatta questa squadra. Con il portiere battuto nientemeno che tre giocatori si buttano nella traiettoria del disco, deviando il disco a largo dalla porta. Il secondo gol dei Wipptaler è creato da una situazione molto simile che è prova di quanto ognuno si mette al servizio della squadra. Nel terminare di una penalità contro i Bronocs, Johnny Lazo insegue un disco che quasi tutti avrebbero dato per morto, ma tutt’al contrario Lazo conquista il disco in zona offensiva e lo scodella all’indietro per Makisms Širokovs, il quale con un tiro di prima intenzione trova impeccabilmente il sette, annullando ogni possibilità di rimonta per gli ospiti.

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