La partita ci sfugge di mano ed il Fassa pareggia

giovedì 3 marzo 2016

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Questa partita è il miglior esempio di come una singola rete è in grado di capovolgere completamente una partita che sembra segnata. Gli stalloni fino al 42° minuto conducono con 3 reti a 1 e controllano agevolmente l’incontro, ma una rete in inferiorità numerica all’inizio del terzo tempo dà nuova vita ai Fassa Falcons, i quali riescono a girare una partita che in molti credevano già persa.

Eppure la gara inizia proprio come i Broncos se l’erano immaginata. Dopo tre minuti e mezzo Patrick Mair trova la prima occasionissima con un tiro al volo da distanza ravvicinata, ma Tragust risponde presente. Tre minuti più tardi neanche lui può salvare i suoi, quando gli stalloni dopo soli 12 secondi approfittano del primo di tantissimi powerplay in questa partita spezzettata da una vera e propria valanga di fischi arbitrali. Dopo un tiro di Stampfer, Patrick Mair raccoglie il rebound e ringrazia per il gol dell’1-0 ospite. I Wipptaler rimangono in cattedra, ma la prossima buona occasione è dei padroni di casa in quattro contro quattro, quando una deviazione di Felicetti non trova lo specchio della porta. Gli stalloni rispondono per le rime solo secondi dopo con Mair, il quale in contropiede due contro uno ci prova da solo, ma non riesce a beffare Tragust. Scaduta la penalità per il Fassa, Niinimäki segna per la prima volta in superiorità numerica del Fassa in questa serie. Gli stalloni però non si impressionano, ed in doppia superiorità numerica è Maksims Sirokovs che con un tiro chirurgico dallo slot alto colpisce al 15° minuto. Daniel Fabris dopo un bel passaggio a tagliare l’area di porta da un lato e Marchetti, ipnotizzato da Steinmann, dall’altro sprecano buone occasioni prima che si ritorna negli spogliatoi.

Dopo soli 1:12 minuti giocati nel secondo drittel, Sirokovs e Stefishen servono un disco d’oro per Walters ed il regista dell’attacco biancoblu scappa a tutti. “Wally” a tu per tu con Tragust non si fa pregare due volte, segnando il gol del 3-1 che i padroni di casa digeriscono malissimo. Poco dopo Simon Baur fa la barba alla traversa con un tiro dal cerchio d’ingaggio e con il passare del tempo, la partita sembra sempre più decisa. Gli stalloni si difendono con destrezza e solo raramente devono superare fasi di pressione dei locali. Marchetti al 31° si ritrova con la migliore occasione, ma su rebound sbaglia malamente la mira di fronte ad una porta quasi vuota.

Ma dopo 1:47 minuti nella frazione conclusiva, i Broncos subiscono una rete in inferiorità numerica di Vaskivuo che letteralmente li stronca. Dopo questo gol nulla è più come era prima: all’improvviso la difesa dei Broncos, fino a quel punto stabilissima, barcolla pesantemente e non sembra arrivare al destinatario neanche un passaggio. I padroni di casa diventano più forti minuto per minuto, solo Kofler al 48° minuto potrebbe segnare un gol che in quel momento probabilmente sarebbe stato decisivo, ma dopo aver ridicolarizzato Dantone in una corsa al disco, l’angolo davanti a Tragust diventa troppo stretto. Dopo quest’occasione a giocare sono quasi solo i locali, i quali prima trovano il pareggio con Niinimäki in doppia superiorità numerica, prima che Lepine a 1:09 minuti dal termine raccoglie un disco vagante e segna con un tiro al volo dalla lunga distanza. Gli stalloni prendono un timeout e tolgono Steinmann, ma il pareggio non arriva.

Con ciò la serie ora è sul 1-1 e si accorcia per diventare di fatto una sfida alla meglio dei cinque, in cui i Broncos hanno ancora il vantaggio di poter giocare in casa un’eventuale partita decisiva.

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