Serie A
Stadio Olimpico - Cortina
01/01/2014 | ore 20.30
2:3
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Broncos Weihenstephan

FINALMENTE TORNA LA VITTORIA!!!!!!

mercoledì 1 gennaio 2014

2014-01-01-cor-wsv

Con la sirena finale il sospiro di sollievo collettivo da parte di giocatori, allenatori, accompagnatori e tifosi dei Broncos raggiunge la forza di un uragano e rischia di portare via il tetto dello Stadio Olimpico di Cortina. Dopo nientemeno che undici sconfitte di serie i Broncos ritrovano la vittoria, riuscendo a vincere in trasferta soltanto per la seconda volta in questa stagione, cosa che sembra quasi ugualmente incredibile come il fatto che gli stalloni sono ancora in sesta posizione nella classifica ed hanno ridotto il ritardo sugli ampezzani a “sole” dieci lunghezze.

Con questo 3-2 meritato e conquistato in maniera astuta senza l’infortunato Wieser e anche senza Myllykoski che è ancora troppo debole, i Broncos dimostrano di avere ancora i nervi saldi nonostante questa estenuante serie di sconfitte, arrivate sempre di misura e talvolta anche immeritatamente. Il gioco difensivo sfoderato sopratutto nell’ultimo drittel, interpretato con una pazienza apparentemente interminabile ed una sicurezza invidiabile, infatti è di primissima categoria. Anche coach Travnicek non è solo contento per la vittoria, ma anche per il gioco dei suoi ragazzi: “Sì, nell’ultimo tempo abbiamo giocato in maniera molto astuta ed abbiamo giocato con autorità in difesa dopo il 2-3 di Albers. La squadra ha più che meritato questa vittoria.”

Gli stalloni passano in vantaggio dopo neanche due minuti e mezzo grazie alla rete di Hannes Stofner che viene imbeccato idealmente da T.J. Caig con un passaggio di rovescio che taglia l’area di porta e lo trova sul palo distante, dove non sbaglia il tap-in. Questo inizio di tempo è tutto degli ospiti, dato che il Cortina chiama in causa Steinmann per la prima volta appena dopo quattro minuti e mezzo. Il goalie dei Wipptaler è autore di una partita eccellente e in nessuna fase fa pensare all’assenza di Myllykoski. Verso la metà del primo drittel i Broncos hanno un’altra occasionissima, quando Stofner fa partire un missile dal cerchio d’ingaggio sinistro sul quale il disco sfugge a Borelli e a soli cinque centimetri dalla linea di porta rotola verso il palo distante, dove a Patrick Mair viene negato il 2-0 sicuro dalla difesa casalinga. A 53 secondi dal primo thè Kofler si deve accomodare in panca puniti ed il Cortina con un tocco sottoporta di Dingle trova la prima occasione davvero ghiotta, ma subito dopo Mair ne sciupa una altrettanto ghiotta, quando vince il disco in forechecking ed è libero al tiro da cinque metri.

A poco meno di due minuti dal termine della penalità contro Kofler viene espulso per due minuti DeBettin e T.J. Caig raddoppia in superiorità, quando infila il disco tra i gambali di Borelli. I Broncos ora si concentrano maggiormente sui compiti difensivi e corrono pochissimi rischi nel gioco offensivo, ma anche il Cortina trova una sola occasione degna di questo nome fino all’ottavo minuto. Poi Erat viene punito per una gomitata ed il pericolosissimo powerplay degli ampezzani colpisce freddamente. Gron toglie la vista a Steinmann, operando al limite del fallo di uomo in area, se non ben oltre, e quando Albers dopo soli dieci secondi tira dalla blu, è lo stesso Gron a deviare il disco sottoporta. Gli stalloni reclamano vivacemente l’uomo in area di porta, ma gli arbitri non cambiano idea ed al contrario puniscono gli ospiti con una penalità minore di panca per ritardo del gioco. DeBettin viene liberato in maniera molto bella dal fortissimo Stanislav Gron e da cinque metri si fa parare il suo polsino da Steinmann che sfodera un riflesso davvero felino. Subito dopo il termine della penalità contro i Broncos viene spedito ai box Luca Zanatta e dopo 88 secondi è il numero 87 dei Wipptaler che porta il parziale sul 3-1. Eastman spara dalla linea blu e Ludvík trova il tocco vincente che devia il disco in maniera tale da farlo passare tra i gambali del goalie di casa. In un altro powerplay Roman Erat centra un palo con una deviazione, mentre dall’altra parte sono Adami in doppia inferiorità (!) e a pochi istanti prima della seconda sirena ancora Gron in superiorità ad impensierire i Broncos.

A soli 21 secondi dalla ripresa delle ostilità arriva il gol per i padroni di casa: Paul Albers fa partire un polsino dalla blu che passa attraverso una mischia davanti alla porta dell’incolpevole Steinmann, il quale è coperto e probabilmente vede il disco per la prima volta quando lo raccoglie dalla rete. Ora gli stalloni si chiudono a riccio nella propria zona difensiva e non permettono proprio nulla fino alla fine della partita. Il Cortina non riesce a costruire di più di alcuni tiri piuttosto innocui, mentre l’unica vera occasione degna di nota di questo tempo è di T.J. Caig, il quale a cinque minuti dal termine mira verso il palo distante dal cerchio d’ingaggio destro, ma Borelli riesce a deviare il disco in extremis con il suo gomito. A 40 secondi dalla fine il Cortina toglie il portiere, ma il risultato tanto meritato quanto liberatorio di 2-3 per gli stalloni non cambia.

Foto: T.J. Caig è decisivo nelle prime due reti dei Broncos e come tutti i suoi compagni ha lavorato durissimo per questa vittoria (Oskar Brunner)

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