Alps Hockey League
Weihenstephan Arena
28/12/2017 | ore 20.00
team-broncos-wipptal
Broncos Weihenstephan
W 7:2
team-neumarkt
HC Neumarkt/Egna

Vittoria nel duello dei Special Teams

giovedì 28 dicembre 2017

2017-12-28-wsv-neu-web
Anche nella terza sfida stagionale contro le oche selvatiche i Broncos vincono ampiamente con 7-2
Gli stalloni battono le oche selvatiche di Egna per 7-2, con i Broncos che segnano nientemeno che cinque gol in undici occasioni di superiorità numerica, mentre gli ospiti non riescono a sfruttare nessuno dei cinque powerplay a loro disposizione.

Dopo 12 minuti di gioco piuttosto tiepidi, Denny Deanesi fa l’inizio dopo un grandissimo lavoro di Nyren che di rovescio trova il compagno nello slot ed il numero 7 segna l’1-0 di prima. 1:20 più tardi è sempre Deanesi a beccare soltanto la parte inferiore della traversa con un polsino dallo slot, mentre al 17° Felicetti non riesce a superare il goalie ospite Morandell su un bellissimo suggerimento di Lee. A 2:10 dalla prima sirena Alex Sullmann con un polsino dalla blu sorprende un Gianluca Vallini, il quale, questa piccola svista a parte, ancora una volta si presenta in gran forma. Tocca di nuovo a Deanesi ristabilire le distanze quando a 49 secondi dall’intervallo devia in rete un polsino di Nyren in superiorità numerica.

Gli stalloni devono iniziare il 2° tempo in inferiorità numerica, ma quasi immediatamente dopo lo scadere della penalità, Michael Sullmann si deve accomodare in panca puniti per ritardo del gioco. I Broncos ci mettono appena 7 secondi prima che capitan Hackhofer segna il 3-1 con uno slap shot forte e preciso dalla linea blu. I Broncos in seguito hanno occasioni ghiottissime con Lee in inferiorità numerica e Deluca al 31° minuto, ma gli ospiti fin qui del tutto innocui riescono ad accorciare le distanze con un tiro della domenica di Nedved che viene deviato dal collo della stecca di un difensore biancoblu. Subito dopo Deanesi, servito da Lee con un passaggio dolcissimo, e Deluca, contro il quale Morandell già sdraiato sul ghiaccio compie un miracolo con il guantone parando un gol praticamente già fatto, hanno occasioni d’oro, ma il disco non vuole saperne di entrare in porta.

Il 4-2 più che stramaturo spetta a Jure Sotlar con un assolo vertiginoso al 37°, con il quale scarta due avversari più il portiere e può insaccare a porta sguarnita. 1:12 minuti dal termine del 2° tempo Kofler ha un’occasione d’oro in powerplay, prima che l’ex Wild Goose Radovan Gabri segna il quarto gol in superiorità numerica di questa serata con una fotocopia della sassata dalla blu di Fabian Hackhofer.

Nel terzo tempo –Tizian Giovanelli sostituisce Morandell nella porta ospite- giocano ancora quasi solo i padroni di casa, anche a causa di una valanga di penalità contro l’Egna, con i Broncos che spesso se la giocano un po’ troppo di scioltezza. Ciò nonostante Lee al 45° e Duffy al 47° hanno buone occasioni su giocate bellissime in powerplay, ma Giovanelli è attento. Nulla può fare comunque su un contropiede al 53° minuto, quando Ben Duffy sul bel suggerimento di Mantinger lo scarta sulla superficie di un francobollo e mette dentro il gol del 6-2. Lee, Kofler, Felicetti con un tiro di rigore e Deanesi in powerplay dovrebbero segnare il 7-2 che però –ancora in powerplay- spetta a Jure Sotlar con 52 secondi da giocare.

Grazie alla vittoria di misura per 6-5 dell’Asiago sul Gardena, gli stalloni agguantano il primo posto nel gruppo B della qualificazione al Final Four della Italian Hockey League Elite, e sabato sera ad Asiago ci sarà lo scontro diretto delle capolista che sono a pari punti. Nella classifica della Alps Hockey League invece gli stalloni non riescono a salire di un gradino, ma comunque allungano le distanze verso la decima classificata dello Zell am See a 6 punti, mentre il Cortina all’ottavo posto ormai ha solo due lunghezze di vantaggio.
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