Con l’Asiago c’è ancora un conto in sospeso

venerdì 12 gennaio 2018

2018-01-02-wsv-asi-2-web
I Broncos vogliono rifarsi per la sconfitta subìta all’inizio dell’anno
Domani sera alle ore 19.30 i Broncos ospiteranno alla Weihenstephan Arena l’Asiago, e con i giallorossi gli stalloni hanno ancora un conto in sospeso. Martedì scorso infatti i ragazzi di headcoach Ivo Jan a dua minuti dalla fine conducevano ancora per 5-3, ma poi hanno subìto una sconfitta all’overtime.

Nonostante la partite quasi sempre sul filo del rasoio, i biancoblu sono riusciti a vincere solo una di cinque sfide stagionali giocate fin quì, guadagnando soltanto quattro punti. Le partite sono terminate con risultati di 2:1, 2:4, 2:4, 3:6 e 5:6 OT, ed in ognuna di queste partite, forse con l’unica eccezione per la sconfitta in trasferta del 30 dicembre, i Broncos se la giocavano alla pari con l’avversario.

Gli stalloni vogliono sfruttare questo fatto per guadagnare punti importantissimi per la classifica della Alps Hockey League. Mancano soltanto nove partite fino alla fine della Regular Season, ed i Broncos attualmente sono settimi in classifica, con un punto di vantaggio sul EC Bregenzerwald ed a cinque lunghezze dal Cortina e dal Lustenau, rispettivamente sui posti 9 e 10.

Gli stalloni sono dunque ancora lontanissimi da una qualificazione ai playoff matematicamente sicura, e perciò è ancora più importante raccogliere ogni singolo punto raggiungibile in qualsiasi maniera, per ritrovarsi tra le otto squadre qualificate ai playoff dopo l’ultima giornata di gioco del 3 marzo.

Con il calendario di gioco alla mano, si vede che i Broncos hanno in mano la loro situazione, dato che mancano ancora le sfide dirette con Olimpija, Feldkirch, Cortina, Zell am See e Salisburgo. Oltre a queste cinque partite contro le concorrenti dirette, ci aspettano ancora le due partite contro Fassa e Klagenfurt, decisamente a portata di mano, nonché la trasferta a Jesenice e la sfida di domani contro l’Asiago.

Ivo Jan, con l’eccezione di Daniel Erlacher, potrà contare sulla sua rosa migliore, proprio come il coach dell’Asiago Tom Barasso, che recupera Phil Pietroniro, squalificato per due giornate dopo una carica scorretta contro Fabian Hackhofer.
loader