Il festival del powerplay premia il Zell

venerdì 17 novembre 2023

2023-11-16-wsv-ekz
In una partita emozionante e di alto livello, gli stalloni devono lasciare la precedenza agli orsi polari
Nella partita di vertice contro i Zeller Eisbären, i Broncos si devono arrendere alla capolista per 5-6, ma il match mantiene le promesse del pronostico. In una sfida di altissimo livello, veloce ed avvincente, ciascuna delle squadre va a segno ben quattro volte in superiorità numerica.

Nei primi dieci minuti i padroni di casa sono nettamente superiori e, grazie alle prime due reti in powerplay, passano in vantaggio per 2-0. Dopo 4:02 minuti Zecchetto devia in maniera vincente un polsino di Topatigh, e solo 2:22 minuti più tardi Paul Eisendle è pronto, ritoccando il polsino di Topatigh e rendendolo imparabile. Verso la metà della frazione le squadre si scambiano occasioni nitide, prima che al 15° minuto Widen dà il tocco decisivo sul passaggio diagonale di Wohlfahrt. Con soli 49 secondi rimasti sull’orologio, Jennes marca il 2-2 per gli ospiti in superiorità numerica, e lo fa -come potrebbe essere altrimenti- con una deviazione su un tiro di polso di Widen dalla linea blu.

Gli stalloni però non si lasciano distrarre dal pareggio subìto e, sulla falsariga dei primi dieci minuti, iniziano il secondo tempo con una fase di dominio. Luciano Zandegiacomo la corona al 26° minuto con il vantaggio per i Broncos. Dopo un’ottima azione offensiva con Conci e Cianfrone mette oltre la linea di porta un rebound che vale il 3-2. In seguito gli ospiti confermano di essere presenti con due ottime occasioni, ma Rabanser risponde in maniera perfetta sia su und rebound pericoloso di Cuma come anche sull’assolo di Lahoda. Alla fine del 27° minuto Putnik si deve accomodare in panca puniti, ed anche nel terzo tentativo il powerplay dei Broncos ci mette appena nove secondi per segnare il terzo gol grazie ad un polsino chirurgico di Conci.

Gli orsi polari però non si fanno impressionare dal fatto che i Broncos siano passati di nuovo in doppio vantaggio, e sfruttano il prossimo powerplay per accorciare le distanze. Eisendle potrebbe segnare addirittura il 5-2 in inferiorità numerica, ma a pochi secondi dalla fine della penalità, il capocannoniere del campionato Wilenius trova il 4-3 con un onetimer perfetto. Solo un minuto e mezzo più tardi Widen pareggia ancora i conti con l’ennesima deviazione, ma questa volta è l’inizio del sorpasso, facilitato da una valanga di penalità che si rivelerà decisiva per l’esito della partita. A 5 minuti dalla fine, Eisendle si deve accomodare in panca puniti e solo 57 secondi più tardi Conci viene spedito sotto la doccia anzitempo con un 5+20 per colpo con il bastone. Le conseguenze sono severissime: Prima Wilenius, la “vittima” dello slashing di Conci, segna il 5-4 con un onetimer in doppia superiorità e poi Lohda trova addirittura il 6-4 con un uomo in più.

Nella frazione finale i Broncos provano con tutte le forze a ridurre lo svantaggio. Costruiscono una serie di occasioni, ma per andare a segno anche i biancoblu hanno bisogno di un doppio vantaggio numerico. Con 11:11 rimasti da giocare, Capannelli presenta la specialità della casa, affondando dal cerchio d’ingaggio un polsino tanto forte quanto preciso che vale il 5-6. A pochi istanti dal termine della seconda penalità, Fabian Gschliesser ha l’occasione d’oro per ristabilire l’equilibrio anche sul tabellone, ma la sua deviazione manca di pochissimo lo specchio della porta vuota. I padroni di casa spingono e ce la mettono tutta, ma la capolista riesce ad arrivare al 60° minuto, salvando l’esiguo vantaggio e difendendo il primato in classifica.

Ora bisogna recuperare in fretta, dato che già domani gli stalloni saranno ospiti a Linz. La squadra dalla città austriaca dell’acciaio nella trasferta di mercoledì sera hanno battuto il Bregenzerwald per 5-4 d.t.s., avanzando all’11° posto in classifica.
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