Derby di fuoco contro il Gherdeina

Domani alla Weihenstephan Arena va in scena una sfida da non perdere: gli stalloni ospitano gli arcirivali del Gherdeina in un derby che non era così carico di significato da anni. In passato, una delle due squadre si trovava spesso lontana dalla zona calda della classifica, togliendo un po’ di pepe a una partita che, per natura, è sempre sentita.

Domani invece sarà tutta un’altra storia. Le Furie ladine hanno iniziato la stagione con lo stesso passo dei Broncos e si presentano con soli due punti di ritardo, e con una vittoria supererebbero i biancoblu in classifica. I segnali sono chiari: nelle ultime due uscite, la squadra di coach Teppo Kivelä ha battuto nientemeno che i campioni in carica e favoriti per il titolo, lo Zell am See, e la sorpresa Sisak, che fino a quel momento era ancora imbattuta.

Serve quindi massima attenzione, ed il largo successo ottenuto contro i gardenesi in preseason non conta più nulla. Ma gli stalloni non hanno certo motivi per nascondersi. Dopo cinque giornate, i ragazzi di Johan Sjöquist e del suo assistente Alex Gschliesser viaggiano a gonfie vele. Quattro vittorie, 11 punti e secondo posto in classifica AHL, e nella Serie A sono in vetta imbattuti, con l’unico stop stagionale arrivato sul ghiaccio dello Zell.

Un fattore potrebbe risultare decisivo, ovvero il ghiaccio di casa. I Broncos alla Weihenstephan sono ancora imbattuti, mentre il Gherdeina in trasferta non ha ancora raccolto un singolo punto. Interessantissimo anche il duello tra i pali, dato che Matthias Rindone ha disputato quattro delle cinque partite stagionali subendo solo cinque reti. Con il 96,1% di parate è il portiere più in forma dell’intera AlpsHL. Ma Dominik Groh, si sa, è una garanzia assoluta.

Tutti gli ingredienti, insomma, sono sul tavolo per un derby ad altissima intensità: storia, rivalità e una classifica che, dopo anni, vede entrambe le squadre protagoniste.