Cortina: All'orlo del precipizio o solo in una conca?

giovedì 22 dicembre 2011

2011-11-24-wsv-cor2

Questa è la domanda che si pongono i tifosi dell'SG Cortina, il quale stasera all'Olimpico ospiterà i Broncos. Dopo un primo girone di fuoco al momento nulla sembra andare per il verso giusto nella squadra di headcoach Stefan Mair, la quale ha perso le ultime sei partite.

L'attacco che solo sei giornate fa era la seconda forza del campionato per reti segnate, in queste sei partite ha segnato solo tre reti e gira completamente a vuoto da ben 139 minuti o quasi sette drittel. Rob Hennigar, Jonas Johansson e Ryan Dingle assieme hanno segnato ben 38 delle 70 reti cortinesi, ma Hennigar da quattro partite è fuori per infortunio, mentre Ryan Dingle con una rete ed un assist in sei partite e Jonas Johansson, senza punti durante questa striscia negativa, sono alla ricerca della magia dell'inizio di stagione.

L'infortunato David Bowman potrebbe rientrare, ma il topscorer e leader della squadra Rob Hennigar dovrà fare il tifo per i suoi compagni ancora una volta dagli spalti. Non rimane dunque che sperare che il Cortina dopo zero punti, tre reti segnate e 19 subite in sei partite non ritrovi la forma proprio stasera.

I Broncos anche in questo secondo girone di andata hanno giocato bene ed hanno raccolto ben dodici dei 21 punti messi in palio. La squadra dà l'impressione di essersi assestata, anche se ultimamente tantissimi giocatori a causa di un'influenza hanno fatto solo servizio di emergenza, scendendo sul ghiaccio quasi solo per le partite. Il topscorer Ryan Ginand, il quale ha segnato almento una rete in 12 delle 24 partite giocate, rientrerà dopo l'infiammazione alla spalla ed anche Tobias Kofler è tornato dall'avventura positiva dei campionati mondiali U20 in Polonia.

Foto: Simon Baur e Ryan Dingle oggi potranno continuare la loro discussione (Oskar Brunner)
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