Domani sera i Broncos in questa serie di partite in casa più che deludente hanno l'ultima occasione per conciliare gli animi del pubblico casalingo e di sventare gli spettri di una crisi sportiva. L'HC Merano ieri sera era l'ultima "vittima" dell'EV Bozen, dal quale gli stalloni domenica scorsa hanno dovuto imparare in prima persona come si fa a conseguire il successo con la forza.
Lavoro duro, gioco semplice, umiltà in relazione alle proprie capacità e rispetto di fronte all'avversario hanno fatto sì che l'EV ha messo a segno già dodici punti, ed i Broncos, grazie alla striscia negativa, al momento si ritrovano sul sesto posto in classifica, a pari punti con la presunta squadra materasso. Questo semplicemente non può bastare e qualcosa deve cambiare nel gioco dei Wipptaler, se davvero si vuole competere con le prime formazioni del campionato.
Oly Hicks descrive la situazione: "Il nostro problema è che non riusciamo ad approfittare delle nostre opportunità e di conseguenza ci allontaniamo dall'hockey semplice ed efficace nel tentativo di costringere il disco ad entrare in rete. Questo però non funziona, non ha mai funzionato. Domani contro il Merano dobbiamo essere pronti a fare bene le piccole cose, a giocare una partita semplice ed a sfruttare le occasioni da gol. Allora la confidenza ritornerà ed abbiamo visto come questa squadra sa giocare, quando ha confidenza nei propri mezzi. Per ottenere ciò comunque serve anche partire sul piede giusto. Se si inizia una partita come lo abbiamo fatto ieri è come se si dovesse giocare in salita per tutta la partita. Ciò nonostante abbiamo avuto qualche occasione davvero ghiotta, ma se non le mettiamo dentro, per la morale è quasi peggio di una rete subita. Ripeto: dobbiamo tornare alle cose semplici, dobbiamo rimanere uniti, lavorare duramente ed approfittare delle nostre opportunità."
Che una rete al momento giusto può fare miracoli per questa squadra, lo si è visto in diverse occasioni. Qui la speranza che ciò riesca agli stalloni contro il Merano.
Foto: Nell'andata i Broncos sono riusciti nell'impresa di uscire da un buco nel secondo tempo e di battere il Merano con 5 a 2 (Max Pattis)