Sconfitti di misura a Milano

sabato 5 ottobre 2013

2013-10-05-mil-wsv

Sabato sera i Broncos non sono riusciti a catturare punti a Milano, ma si è vista una netta reazione della squadra dopo il deludente 2 a 6 contro il Fassa. La missione “riscatto” perciò può essere definita come riuscita anche senza aver portato a casa punti in classifica.

La partita inizia con i Broncos in cattedra, dei casalinghi si vede ben poco. La squadra più attiva e pericolosa è la compagine dalla Wipptal, la quale dopo buone occasioni di Catenacci e Braito centrano anche un palo con Caig, e di conseguenza il vantaggio per 1 a 0 grazie al gol di Roman Erat a 17 minuti e 35 secondi è più che meritato.

Nel secondo drittel però, i Milanesi escono dagli spogliatoi più forti, e la partita si fa più dura. Mentre entrambe le squadre in diverse occasioni mettono alla prova il rispettivo portiere avversario senza però riuscire a batterli, la tensione sul ghiaccio si fa sempre più palpabile. Dopo un fallo di Derek Eastman, le dighe crollano e l’aggressività accumulata si scarica. Philipp Pircher ed il capitano Milanese Tommaso Migliore aprono le danze con un duello pugilistico che il capitano dei Broncos riesce a decidere nettamente in suo favore, però incassando due minuti di penalitá in più. Allo stesso tempo, T.J. Caig se la deve vedere contro due avversari, i quali però vengono costretti a ritirarsi entrambi; Caletti e Caig vengono puniti con quattro minuti a testa. In più, Catenacci si fa punire con dieci minuti di penalità per spearing, e questo potrebbe ancora costargli una giornata di squalifica.

Quando la polvere si abbassa, i Broncos rimangono sul ghiaccio con due uomini in meno per 1:24 minuti, ed i padroni di casa sfruttano questa doppia superiorità con un missile di prima intenzione di Andy Lutz. Soli 106 secondi passano e Tommaso Goi ribalta il risultato con un tiro da “biliardo” da dietro la porta, sul quale Corsi però è incolpevole.

Nella terza frazione i Wipptaler combattono sacrificandosi per questa vittoria, ma Paul Dainton nella gabbia casalinga non è d’accordo. Verso la metà del drittel, i Broncos incominciano ad allentare la presa difensiva, ed a cinque minuti dal termine Fontanive con un tiro secco trova il terzo gol Milanese, ma i Broncos non mollano. In più occasioni molto vicini a riportarsi a quota meno uno, il gol finalmente arriva in inferiorità numerica, quando Wieser a 48 secondi dalla sirena finale conclude un contropiede veloce con Catenacci per il 2 a 3. Travnicek toglie Corsi dalla gabbia, i Broncos hanno ancora qualche ghiotta occasione, ma il gol del pareggio non vuole arrivare. Gli stalloni tornano a casa senza punti, ma con la testa alta.

Foto: Combattuto fino all’ultimo, ma perso comunque – i Broncos ritornano da Milano senza punti (Mario Baracchi)

loader