A Caldaro inizia la „Mission Impossible“

venerdì 21 novembre 2014

2014-10-04-wsv-kal3

Dopo le partite di ieri che completano la 17° giornata, iniziata per i Broncos già con la partita contro il Renon disputata il 30 settembre, gli stalloni occupano ancora il settimo posto in classifica con una lunghezza di vantaggio su Cortina ed Appiano, ma le probabilità di riuscire a raggiungere la Master Round a questo punto sono ridotte alla teoria.

Guardando la classifica ed il programma rimanente mette in luce i problemi dei Broncos. Il Milano ed il Valpellice hanno già messo al sicuro un posto nella Master Round, dato che con 37 punti hanno già 16 lunghezze di vantaggio sui Broncos, per i quali il punteggio massimo raggiungibile nelle ultime 5 partite non potrà superare i 15 punti. In teoria i Wipptaler potrebbero ancora pareggiare con l’Asiago, ma in questo caso conterebbero gli scontri diretti e gli stalloni avrebbero la peggio, visti i risultati di 5-6 d.t.s. e di 0-1. Di conseguenza, anche i giallorossi possono pianificare per la Master Round.

Rimane l’HC Gherdëina come unico avversario raggiungibile, ma questo bersaglio potrebbe muoversi troppo velocemente per i Broncos. È vero che i Gardenesi hanno “solo” sette punti di vantaggio, ma anche loro hanno vinto gli scontri diretti (5-1 e 4-1) e di conseguenza non dovrebbero superare i 35 punti massimi – ammesso e non concesso che i Broncos riescono a vincere tutte e cinque le partite rimanenti nel tempo regolamentare. Dato che la ultime due giornate del Gardena prevedono le partite contro Caldaro e Fassa, da considerarsi vittorie d’obbligo, per rimanere alla portata dei Broncos non devono guadagnare più di un punto contro il Valpellice e l’Asiago in casa e contro il Val Pusteria in trasferta. I Ladini comunque nelle partite di andata contro queste squadre hanno raccolto ben tre punti (5-6 d.t.s contro l’Asiago, 3-2 d.r. a Brunico e 2-4 a Torre Pellice). Contemporaneamente però i Broncos dovrebbero vincere entro 60 minuti contro Caldaro (tr.), Milano (ca.), Cortina (tr.), Valpellice (ca.) ed Egna (tr.).

In ogni caso anche il viaggio più lungo inizia con il primo passo, e gli stalloni ora non devono pensare troppo al futuro, dato che di questo compito, paragonabile senz’altro alle fatiche di Ercole, si può venira a capo solo se si pensa da una partita alla prossima, e se in ogni singolo incontro si è in grado di raggiungere il top della prestazione.

Questo vale anche e sopratutto per la partita di domani sera a Caldaro, dove i Broncos alle 19.30 saranno ospiti alla Raiffeisen-Arena. Dopo la sconfitta rimediata ieri sera ad Alba di Canazei, i lucci sono il nuovo fanalino di coda, e se ciò non bastasse, con Kevin Montgomery uno dei due forti imports in difesa ha dovuto lasciare il ghiaccio. Montgomery, soltanto al secondo match per i lucci, si è procurato un infortunio al ginocchio dopo aver subito una carica scomposta di un Fassano e per domani sarà in forte dubbio. L’ultimo neo acquisto Alex Berry, arrivato dall’Egna in settimana, ha debuttato ieri contro il Fassa.

Per quanto riguarda i Broncos, coach Axel Kammerer, con l’unica eccezione di Daniel Maffia, potrà contare sulla formazione migliore, dato che Florian Wieser e Christian Sottsas sono ritornati. Particolare attenzione da parte della tifoseria della Wipptal sarà diretta al debutto di Jason Walters, il quale con ogni probabilità verrà inserito come centro del primo blocco offensivo tra Jordan Owens e Hannes Stofner.

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