Vittoria drammatica contro la terza classificata

giovedì 11 dicembre 2014

2014-12-11-wsv-vlp

Grazie a questa drammatica vittoria contro i Bulldogs piemontesi, l’ottavo posto è una certezza matematica per gli stalloni, ed anche se ancora non tutto funziona come dovrebbe, la squadra stasera dimostra una cose: ha un cuore che batte, e batte forte. Sopratutto il primo blocco con Stofner, Walters ed Owens trascina il resto della squadra e segna la strada anche a prescindere dalle cinque reti segnate, fornendo un esempio assolutamente da seguire.

Gli stalloni passano in vantaggio al 6° minuto con il divino Jason Walters. Il centro canadese gioca un passaggio che mette in volo Hannes Stofner sull’ala sinistra, il cui tiro piazzato dal cerchio d’ingaggio è parato ancora da Sidor, ma Walters ha seguito il suo compagno ed aspetta già il rebound e può insaccare senza sbavature per il gol dell’1-0. Solo pochi secondi più tardi Pozzi si deve accomodare in panca puniti ed il powerplay dei Broncos colpisce a soli 35 secondi di distanza dall’1-0 nella persona dell’instancabile ed onnipresente Jordan Owens. Nell’angolo, Owens riesce ad imporsi abilmente contro il suo diretto avversario, portandosi sul palo vicino da dietro la linea di porta e spinge il disco letteralmente oltre la linea di porta – 2:0 per i padroni di casa. Al 14° minuto sono gli ospiti ad imporsi in balaustra con Campbell ed alla fine il disco finisce sulla spatola di Pozzi, lasciato solo nello slot, il quale può scegliere l’angolino e non sbaglia. Gli stalloni però riescono a controbattere ancora in superiorità numerica ed a 3:46 minuti dalla pausa ristabiliscono le distanze. Dal “L’ufficio di Gretzky” dietro alla porta, Walters s’inventa un passaggio perfetto per l’accorrente Näätänen, il quale tira di prima dall’altezza del punto d’ingaggio e sconfigge Sidor per la terza volta.

Anche nel drittel centrale è difficile dire chi è la terza in classifica e chi è l’ottava, ed è l’ottava ad avere le migliori occasioni. In powerplay prima sbagliano Owens e Walters da posizione ottima, e poi Kofler in inferiorità numerica dopo un cycle lungo ed un bel passaggio di Maffia si trova solissimo davanti a Sidor. “Tube” forse è sorpreso di trovarsi sulla stecca un’occasione così ghiotta in penalty killing e dopo aver superato lo “spavento” purtroppo non riesce più a superare Sidor. A poco più di due minuti dalla seconda sirena, Jordan Owens s’impone di prepotenza contro due avversari, e grazie a questo assolo di classe mondiale riesce a segnare la rete a questo punto già più che matura. Così le squadre ritornano negli spogliatoi su un parziale di 4-1 non immeritato dal punto di vista dei padroni di casa.

Come c’era da aspettarsi, la Valpe ritorna sul ghiaccio di gran carriera, aiutata da una penalità che risale ancora al secondo tempo. Poi Philipp Pircher contro la pressione asfissiante degli ospiti per ben due volte sa difendersi solo con falli, ed al 48° si spezzano gli argini eretti dal miglior penalty killing del campionato. DiCasmirro può portarsi incontrastato nello slot e sorprende Puurula con un polsino all’incrocio dei pali sul lato del guantone del portiere dei Wipptaler. Seguono altre tre penalità contro gli stalloni che ora si devono difendere con due uomini in meno per oltre un minuto e mezzo. Ad un palo centrato dagli ospiti al 52° minuto con Johnson segue un’altra penalità contro i casalinghi e poi – una rete in doppia inferiorità numerica di Jason Walters. I tre Broncos combattono come dei leoni sotto le urla di Vi-pi-te-no del pubblico, per troppo tempo non sentite alla Weihenstephan Arena, e Walters sulla linea blu ruba un disco ad un difensore della Valpe, mette il turbo e, da solo davanti a Sidor, a sangue freddo mette dentro il disco che decide la partita. Un minuto più tardi, Frigo può accorciare di nuovo portando la Valpe sul 5-3, ma Wieser con il suo primo gol stagionale a porta sguarnita con poco meno di un minuto da giocare mette la parola fine all’incontro.

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