Ieri sera, al “Gianmario Scola” di Alba di Canazei, gli stalloni in una partita che, come da pronostico, si è rivelata essere molto difficile, si sono dovuti arrendere per 0-1, rovinando l’inaspettato comeback di Fabian Hackhofer.
Dopo una partenza lampo, nel primo tempo gli ospiti dalla Wipptal hanno grandi difficoltà a trovare una ricetta contro il forechecking asfissiante dei Falchi del Fassa. Gli instancabili attaccanti dell’HC Fassa continuano a disturbare i tentativi di costruzione del gioco dei Broncos, rendendosi pericolosi in contropiedi velocissimi. L’unica occasione da gol davvero pericolosa dei primi 20 minuti infatti è dei padroni di casa che al 17° minuto fanno la barba al palo esterno con Luca Felicetti.
Nel secondo periodo il reparto arretrato dei broncos si stabilizza, e si sviluppa una vera e propria battaglia difensiva, in cui è chiaro che la prima rete della serata con ogni probabilità sarà quella della vittoria. Ciò nonostante, Clayton Beddoes continua a proporre quattro blocchi offensivi, mentre in difesa include anche i giovani difensori inesperti nella rotazione a sette, ed i talenti dei Broncos lo ringraziano con una buona partita. I padroni di casa anche in questo drittel trovano tre conclusioni pericolosissime, mentre per i biancoblu è Tobias Kofler ad avere l’occasione migliore al 38° minuto, quando, liberato da un bel passaggio di Grandi, non riesce a superare l’ottimo Tragust che riesce a chiudere il suo “five hole” in extremis.
A 1:05 minuti dopo la seconda pausa il Fassa trova la rete del vantaggio e della vittoria non immeritata, quando Luca Felicetti con il secondo rebound dalla mischia riesce a superare un Mark Demetz che di nuovo sembra quasi imbattibile. Gli stalloni provano a reagire, ma i tentativi appaiono macchinosi, non per ultimo perché i Falcons abbassano le serrande nella propria zona difensiva e, con il vantaggio alle spalle, si chiudono a riccio. Di conseguenza i Broncos rimangono piuttosto sterili, mentre il Fassa trova altre tre buone occasioni in contropiede, ma il risultato non cambia sia per gli errori dei ladini, ma sopratutto grazie ad un Mark Demetz ancora in formato mundial.
Domani sera alle ore 19.30 l’opsite di turno alla Weihenstephan Arena sarà l’HC Asiago. I campioni d’Italia in carica che sabato scorso hanno potuto festeggiare la prima vittoria stagionale contro il Fassa, ieri sera contro i Rittner Buam ha incassato un 1-6 amarissimo. La banda dell’altipiano in quattro partite ha concesso ben 18 reti avversarie, lasciandosi alle spalle il solo Valpellice che con 21 reti incassate a questo punto presenta la peggior difesa del campionato. Anche l’attacco della squadra del neo-coach Patrice Lefebvre non gira a regime, dato che il reparto offensivo dei campioni d’Italia, solito a ritmi vertiginosi, finora ha segnato soltanto nove reti – una in più dei Broncos, i quali però con sole tre reti al passivo hanno un saldo di +5, mentre i giallorossi con un -9 navigano in acque insolitamente difficili.
Le partite casalinghe contro l’Asiago quasi tradizionalmente offrono grande spettacolo e tante sorprese, e le due sfide dell’anno scorso con un 5-6 di misura all’overtime nonché una vittoria per 3-1 non fanno eccezione. I campioni in carica domani ce la metteranno tutta per dimezzare il ritardo di sei punti verso la parte alta della classifica, mentre i Broncos si giocano proprio questo vantaggio e la rimanenza nel primo gruppo. È tutto pronto per un’altra emozionante serata di hockey alla Weihenstephan Arena.