Di nuovo 5 gol da un marcatore contro il Fassa

sabato 16 gennaio 2016

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Cinque reti da un solo marcatore non sono roba da tutti i giorni, ma a quanto pare il Fassa è l’avversario giusto per queste imprese. David Ludvik è l’ultimo ad esserci riuscito il 7 novembre 2013, ed anche allora in occasione del 7-2 a spese del Fassa, come oggi, l’unico “altro” cecchino era Hannes Stofner. Adam Hughesman stasera però riesce a segnare cinque reti di fila: prima tocca tre volte a Gianni Scola pescare il disco dalla sua rete e poi segna ancora due gol a Thomas Tragust.

La partita però è molto più combattuta di quanto il 6-3 finale potrebbe lasciar pensare, e si vede che per entrambe le squadre la posta in palio è altissima. Jason Walters dopo nove minuti ha la prima occasionissima sul bellissimo suggerimento di Stefishen, ma da solo davanti a Scola mette il disco sul palo esterno. Un minuto e mezzo più tardi, Hughesman e Stefishen guadagnano un disco sulla mezza balaustra, Stefishen scodella un puck perfetto per Walters, il quale da posizione ottimale nello slot sbaglia misura. Dopo 13:51 minuti però Hughesman rompe il ghiaccio con i biancoblu in inferiorità numerica, quando Walters ruba in disco nella propria zona, lo passa a Hughesman, il quale batte Scola da 15 m di distanza. Tre minuti e mezzo più tardi, dopo un ingaggio vinto Kofler potrebbe segnare il 2-0, ma Scola risponde presente.

Mark Demetz può brillare per la prima volta con 15 secondi giocati nel secondo drittel, quando sfodera una paratona formato mundial contro Castlunger inseritosi di secondo tempo. In superiorità numerica Stefishen copre la visuale al portiere del Fassa, e così Hughesman può segnare il gol del 2-0 con uno slap shot dal cerchio d’ingaggio. Dopo 26:28 minuti termina la giornata di lavoro di Scola, quando Sirokovs scodella un disco perfetto per Hughesman, il quale con tempismo perfetto beffa Scola nel five hole. Tragust sostituisce Scola tra i pali e poco dopo Walters è sfortunato contro “Tschomby” con una deviazione dalla cortissima distanza. Verso metà del tempo però si svegliano gli ospiti. Prima Demetz al 36° ripesca un gol già fatto contro Lepina, ma poi si deve arrendere sulla deviazione di Monferone sul polsino di Vas. Vaskivuo non riesce a superare il portiere dei Broncos con un breakaway ed anche Marchetti non batte Demetz da posizione ottimale su rebound dalla balaustra.

Dopo mezzo minuto nel terzo tempo Stefishen dalla corta distanza ha un’ottima occasione, ma la sua conclusione è troppo centrale. Poco dopo Marchetti ha troppe libertà davanti alla rete dei Broncos, quando fa poca fatica ad avere la meglio contro un difensore dei Broncos e riesce a deviare un assist di Felicetti per il 3-2 ospite. Al 47° minuto Walters non riesce a sconfiggere la sfortuna per la terza volta, quando su rebound di Hughesman il disco gli salta sopra la spatola davanti alla rete spalancata, ma sette minuti più tardi Hughesman riesce a fare meglio. Stefishen blocca un tiro sulla propria linea blu, raccoglie il puck e s’invola su un 2-1 con Hughesman, passa il disco al topscorer dei Broncos, il quale dallo slot segna con precisione chirurgica per il 4-2. Subito dopo l’ingaggio Hughesman è di nuovo pericolosissimo sottoporta, finge un passaggio per Stefishen e tira senza preavviso sull’incrocio dei pali, ma il manico della stecca di Tragust si contrappone al tentativo. Solo un minuto più tardi la partita s’incendia di nuovo, quando Vas dopo una mischia furibonda sottoporta dei Broncos segna il 4-3, ma gli stalloni non si perdono d’animo. In superiorità numerica, Kofler su un passaggio perfetto di Stefishen ha Tragust sdraiato sulla pancia, ma l’ex goalie dei Broncos para il tiro dell’ex compagno in extremis con il tallone. A mezzo minuto dalla fine –il Fassa ha tolto il portiere- Walters serve Hughesman, il quale dalla linea blu segna il quinto gol personale. A 14 secondi dal termine Hannes Stofner stabilisce il 6-3 finale con un bel polsino ed i Broncos guadagnano tre punti importantissimi contro una potenziale concorrente diretta.

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