Oggi trasferta Lustenau

martedì 20 settembre 2016

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Come contro la VEU sulla foto, anche la partita di stasera non sarà una passeggiata per Dominik Steinmann

Dopo la sconfitta nella prima di campionato contro la VEU, gli stalloni stasera affronteranno di nuovo una squadra del Vorarlberg, ovvero l’EHC Alge Elastic Lustenau. Anche il Lustenau sabato è rimasto senza punti, dovendo cedere il passo all’HC Val Pusteria in una partita persa 1-3.

Gli stalloni non segnalano variazioni particolari rispetto a sabato per quanto riguarda il roster, ed anche il Lustenau non segnala modifiche. Sarà della partita anche l’ex giocatore NHL nonché “torre di difesa” Boris Valabik, il quale grazie ai suoi 201 cm di altezza è il giocatore più grande del campionato. Lo slovacco ha giocato ben 80 incontri di NHL e con la maglia degli Atlanta Thrashers ha accumulato nientemeno che 210 minuti di penalità. Nella stagione passata era in forza al Coventry, dove in funzione di “tough guy” ha dimostrato il suo potenziale intimidatorio, collezionando la bellezza di 322 minuti di penalità in 48 partite.

Gli stalloni però non si faranno impressionare, dato che la loro forza comunque sta nella velocità che bisogna cercare di tenere alta per tutta la partita grazie all’utilizzo di quattro linee. Però con il Lustenau affronteremo un avversario, il cui allenatore Gerald Ressmann farà a sua volta girare quattro blocchi, e quindi non ci si dovrà fidare in un particolare vantaggio nel dispendio di energie.

Il Lustenau ha concluso la regular season della scorsa edizione di INL al secondo posto con un solo punto di ritardo sulla capolista del Feldkirch, e fino alla finale non hanno perso nemmeno una partita, né contro il Celje né contro il Jesenice. Nella serie valevole per l’assegnazione del titolo però hanno dovuto inchinarsi all’EC Bregenzerwald con 1 vittoria contro 3 (2:5, 4:5 d.t.s., 3:2 d.t.s., 1:5).

I Broncos quindi sono all’erta, perché proprio come la partita di sabato, anche quest’incontro sicuramente sarà tutt’altro che una passeggiata, e ritornare a casa con tre punti nel bagagliaio sarebbe altrettanto bello quanto sarà difficile.

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