Broncos guadagnano sei punti

giovedì 17 ottobre 2019

2019-10-17-wsv-fas
Il Fassa è battuto: I Broncos esultano dopo la rete del 2-0 che decide la partita
La partita contro i Fassa Falcons come da pronostico è l’incontro difficile contro una squadra che si presenta molto più forte rispetto alle passate stagioni. Anche coach Dustin Whitecotton esprime il suo rispetto nel dopopartita: “Il Fassa è molto compatto e disciplinato, ci hanno reso la vita molto, molto difficile. Ma i nostri ragazzi a loro volta hanno seguito bene il nostro game plan, e nel terzo tempo ci siamo giocati veramente l’anima. Lì abbiamo conquistato la partita, e questo ha fatto la differenza.”

Infatti le squadre si neutralizzano per la maggior parte di questa partita veloce, e nonostante i leggeri vantaggi per i Broncos, l’unica vera occasione nel primo tempo è degli ospiti. Al settimo minuto un disco vagante finisce sulla spatola di Chiodo, il canadese reagisce bene e tira da buona posizione, ma Bacashihua è attento. Al 12° gli ospiti hanno la prima opportunità con l’uomo in più, ma i Broncos la neutralizzano alla perfezione e fino all’intervallo il Fassa non riesce più a tirare in porta.

Anche nel secondo drittel le due squadre si equivalgono, ed anche una penalità a dir poco fiscale al 25° contro Lemay non cambia gli equilibri, perché le formazioni di penalty killing dei Broncos sono di nuovo in grandissima forma. Poi tocca agli stalloni con la prima buona occasione, quando la prima formazione offensiva al 29° sbaglia di poco un rebound pericolosissimo. Con una fotocopia dell’occasione nel primo tempo, Chiodo non ha più fortuna di Doggett che a 13 secondi dalla fine non riesce a superare il fortissimo goalie ospite Zakharchenko sul buon suggerimento da parte di Bustreo.

Il terzo tempo inizia con un’altra occasionissima per Doggett, ma la lancetta non termina il primo giro prima che il topscorer dei Broncos finalmente rompe l’incantesimo. Lemay conquista un disco in forecheck e scarta un difensore prima di servire un disco d’oro a Doggett davanti alla porta. Solo cinque minuti più tardi è Rene Deluca a conquistare un disco sulla linea blu avversaria, Mantinger lo mette al centro dove Tobias Kofler segna il 2-0 che di fatto decide la partita. Ora gli ospiti accusano il colpo e Mantinger, Deluca e di nuovo Mantinger hanno ottime occasioni, ma Zakharchenko tiene in partita i suoi.

A poco meno di due minuti dalla fine esce per un sesto giocatore di movimento e subito dopo Doggett viene giustamente punito per ritardo di gioco, ma per oltre 50 secondi gli ospiti non riescono a tirare in porta in sei contro quattro. Poi deve accomodarsi in panca puniti anche Hackhofer, e con tre uomini in più l’ex Bronco Derek Eastman segna il gol della bandiera con un tiro di prima preciso. Gli stalloni non permettono di più e non solo riconquistano il primato in classifica nella Alps Hockey League, ma sorpassano anche l’Asiago, avversario di domani nella graduatoria della Serie A, raggiungendo il Cortina ed il Gardena al quarto posto.
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