Un’altra vittoria gettata alle ortiche

Gli stalloni avrebbero dovuto vincere questa partita, ma non per la prima volta regalano agli avversari una partita praticamente già vinta. Nel primo periodo gioca quasi solo la squadra di casa, ma dalle occasioni d’oro di Gooch, Valentini, Renè Deluca, Eisendle e ancora Valentini, alla fine del periodo, nonostante il conteggio dei tiri in porta di 16 a 6, il parziale racconta un magrissimo 1-0 a favore dei Broncos.

Anche nel secondo periodo gli stalloni iniziano con una marcia in più, l'aggressività, la spinta verso la rete, la voglia di vincere, tutto c’è, manca solo il successo del gol che non vuole arrivare. Mantinger e Valentini hanno le migliori possibilità nel primo minuto del periodo centrale, ma Jake Smith riesce a tenere in partita la sua squadra con abilità e fortuna. Con la prima azione degli ospiti nel secondo periodo arriva il pareggio, quando dopo un tiro di Maxi Sölva Tomasini è il primo sul rimbalzo e non esita un secondo a mettere il disco in rete. Appena 18 secondi dopo c’è un altro blackout difensivo della squadra di casa, quando McGowan da dietro la porta incontrastato conquista l’area di porta e mette dentro il rebound sul suo stesso tiro per il 2-1.

La squadra di casa vacilla dopo aver subito la rimonta poco fortunata, ma frutto dei demeriti propri, a maggior ragione visto il fatto che secondo l’andamento della partita a questo punto si dovrebbe essere in vantaggio di almeno tre gol. Un powerplay almeno aiuta a ritrovare il terreno sotto i pattini, e dopo i due minuti con l’uomo in più, Hannoun manca di pochissimo l’appuntamento con un rebound che al decimo minuto varrebbe il pareggio. A 119 secondi dopo il powerbreak, gli stalloni Horses lasciano Glück completamente solo davanti alla porta, e il numero 13 del Gardena riceve il passaggio di Daniel Costa, ringrazia e sorprende Jakob Rabanser nel five-hole per segnare l’1:3. Come se non bastasse, al 34° minuto un passaggio all’indietro rimbalza sfortunatamente dal bordo della rete, finisce esattamente sulla spatola di Wilkins, il quale reagisce velocemente e trova McGowan completamente libero nello slot. Il capocannoniere dei Ladini non perdona da questa posizione e porta il parziale a 1-4.

Dustin Whitecotton non sa come difendersi e prende il suo timeout, ed i suoi ragazzi sembrano ritrovare un po' di terra sotto i piedi. 2:04 minuti prima della fine Trevor Gooch da solo davanti a Jake Smith riesce a segnare il 2:4 e la squadra di casa fiuta aria fresca, soprattutto perché per più di 23 minuti è stata la squadra che ha dominato la partita.

Ma l'ultima speranza svanisce dopo soli 28 secondi nel periodo finale, quando Sullmann riesce a sfondare contro due difensori dei Broncos e segna sul palo corto per portare il parziale a 2:5. I Broncos rispondono con una buona opportunità al 47° minuto, ma Mantinger non riesce a dare la deviazione vincente all’ottimo suggerimento di Hannoun. Al 38° minuto Sullmann conclude una bella staffetta con il gol del 2:6 e la partita è decisa. Eisendle può accorciare a 3:6 nel powerplay, ma ancora una volta è evidente che è troppo facile segnare contro gli stalloni. Se gli avversari segnano ogni mezza occasione, mentre si sprecano occasioni d’oro a vagonate, è chiaro che ritrovare la vittoria sarà molto, molto difficile.

Lunedì alle 20:00 ci attende la prossima partita in casa contro i Rittner Buam, e gli stalloni finalmente devono dimostrare di non aver dimenticato del tutto l'intenso ed allo stesso tempo semplice gioco che li portati al successo nella fase Return to Play.