Partenza a tre punti

domenica 17 settembre 2023

2023-09-16-wsv-swl
Oschgan compie un miracolo su Maylan al 50° minuto, ma anche lui non può fermare i Broncos
Ieri sera nella prima gara ufficiale della nuova stagione, gli stalloni sono riusciti a battere gli Steel Wings Linz, i quali comunque hanno confermato di essere un avversario da non sottovalutare. Il 4-2 finale è ampiamente meritato, ma la partita avrebbe anche potuto andare diversamente.

Fin dall’ingaggio inaugurale, i padroni di casa sono la squadra che detta il ritmo della partita e con Justin Maylan hanno subito la prima buona occasione. L’azione continua e Livingston con un bel passaggio trova Maylan sul palo distante, il quale dopo 1:27 minuti di gioco non si fa pregare un’altra volta. I biancoblu mantengono il controllo del match, mentre degli ospiti non si vede molto. Due penalità in rapida sequenza però aprono la gara alla squadra dall’Oberösterreich, e Persson pareggia all’8° minuto in superiorità numerica.

Il gol dell’1-1 scombussola i Broncos, che anche nel secondo periodo fanno fatica a ritrovare il gioco dominante dei primi minuti. Al 24° Sanvido sciupa un’ottima occasione in 3 contro 1, ma a parte questa opportunità la partita è spezzettata. Al 32° minuto Persson segna addirittura il vantaggio per gli ospiti con un tiro da posizione angolata su rimpallo dalla balaustra, ma solo 21 secondi più tardi Maylan ristabilisce la parità da solo davanti a Oschgan con un bel move di rovescio. Ora l’incantesimo è rotto, la partita si fa di nuovo più veloce e bella. Al 34° minuto Sanvido con un diagonale riporta in vantaggio i suoi, ed a 27 secondi dal secondo intervallo Topatigh sigla il 4-2 con un polsino secco.

Nella frazione finale gli stalloni, che in tutto concedono sette powerplays agli avversari, devono neutralizzare altre due penalità, e ci riescono in maniera esemplare contro il buon gioco in superiorità numerica degli ospiti. Capannelli subisce addirittura un fallo che vale un tiro di rigore, ma poi non riesce a superare il forte Oschgan. Zecchetto e Maylan potrebbero mettere la parola fine all’incontro ancora prima del 50° minuto, ma il goalie ospite si supera ancora in entrambe le occasioni. Hocevar, headcoach del Linz, con 1:42 rimasti sull’orologio toglie il portiere in favore di un sesto giocatore di movimento, ma gli stalloni resistono all’assalto finale ed in diverse occasioni sfiorano il 5-2.

Tutto sommato la partita è una buona prima prova ufficiale e la partenza è avvenuta sul piede giusto.
loader