Strappato un punto alla capolista

Ieri sera gli stalloni hanno guadagnato un punto in casa dei primi in classifica Rittner Buam, anche se oltre a Sanvido, Planatscher e Deluca all’ultimo minuto hanno dovuto dare forfait anche Maylan e Zandegiacomo. Il 5-6 dopo tiri di rigore però avrebbe potuto diventare anche una vittoria dei Broncos.

La partita inizia nel peggiore dei modi, perché dopo soli 82 secondi Davide Conci deve sedersi in panca puniti ed altri otto secondi più tardi Fink deposita il disco per la prima volta alle spalle di Jakob Rabanser. Passano solo altri sette secondi e viene punito anche Julian Kostner, ed in questa superiorità numerica i Broncos pareggiano con Topatigh, il quale dopo un uno-due veloce con Gschliesser mette un polsino preciso all’incrocio dei pali. Poco più tardi Rabanser deve sventare da solo un’incursione di Coatta, ma al 7° minuto non può fare nulla, quando Julian Kostner viene lasciato da solo davanti alla porta e può mettere dentro un passaggio da dietro la porta per il 2-1. L’esultanza del pubblico non è ancora calata, quando appena nove secondi più tardi Szypula aggira la porta e da dietro la linea di porta si inventa un passaggio a tagliare l’area di porta per Coatta, il quale segna il 3-1 con un tap in facile.

A questo punto sono giocati appena sette minuti ed il headcoach dei Broncos Johan Sjöquist chiama il suo timeout per calmare la partita e mettere un po’ di ordine nel gioco della sua squadra nella zona difensiva. Un minuto e mezzo più tardi Daniel Soraruf accorcia con un polsino coperto dalla linea blu, portando i Broncos a 2-3, ma al 10° minuto il disco è di nuovo nella gabbia difesa da Rabanser. L’estremo difensore biancoblu para bene su un assolo di Szypula, ma Fink è pronto sul rebound e ribadisce il disco in rete da mezz’aria. Dopo diversi minuti di prova video il gol viene annullato per bastone alto ed il parziale rimane sul 2-3.

Ora la partita si calma un po’, entrambe le squadre trovano ordine difensivo, cosa che però comporta che i Broncos in attacco sono meno presenti dei padroni di casa. Poco dopo il primo intervallo Zecchetto ha un’occasione ghiotta per pareggiare i conti, cosa a cui ci pensa Livingston al 25° minuto di nuovo in superiorità numerica. Solo otto secondi dopo Conci deve sedersi in panca puniti ed altri 35 secondi più tardi lo segue anche Topatigh. Il Renon sfrutta la doppia superiorità numerica per riportarsi in vantaggio, quando Szypula scodella un disco d’oro per Coatta, il quale dopo 26:29 minuti porta i suoi sul 4-3 con un tap in. La risposta dei Broncos non tarda ad arrivare, dato che Cianfrone al 30° minuto ristabilisce la parità dopo un contropiede, ma poco prima della fine del secondo drittel i Broncos si distruggono ancora una volta da soli il loro prezioso lavoro. Gli arbitri segnalano una penalità contro Conci per un fallo di reazione, e mentre il gioco continua in 6 contro 5, Paul Eisendle viene punito con due minuti per sgambetto. I Buam ringraziano per l’indisciplina con il 5-4 di Lobis, il quale sul palo distante ribadisce in rete un passaggio d’oro di Szypula.

Gli stalloni però non si arrendono ancora, e mentre Rabanser deve neutralizzare due buone occasioni dei Buam con Coatta e Giacomuzzi, Livingston a 5:36 minuti dalla fine con il terzo gol in powerplay nella terza situazione di superiorità numerica porta il parziale a 5-5. Nel minuto finale Capannelli ha sulla spatola il gol della vittoria, ma Furlong è attento e sventa il pericolo, portando la sua squadra all’overtime. I 5 minuti passano con reti inviolate, e nei tiri di rigore Szypula guadagna il punto extra per i Buam.

Grazie alla sconfitta all’overtime del Cortina contro l’Unterland, il secondo posto nella classifica di Serie A rimane a portata di mano, e già domani sera a Merano gli stalloni hanno l’occasione di riconquistare il secondo gradino ottenendo i tre punti. Il Cortina sabato sera è ospite a Collalbo, e quindi anche con una vittoria alle spese del Merano i Broncos hanno bisogno dell’aiuto dei Buam.