I Broncos ripetono gli stessi errori

sabato 6 dicembre 2025

2025-12-06-wsv-hca
I Broncos contro l’Asiago stasera non avevano chance per gli errori prori
La striscia positiva degli stalloni si interrompe bruscamente dopo quattro vittorie consecutive con un pesante 3:7 casalingo contro l’Asiago. A far male non è solo il punteggio, identico all’andata, ma il fatto che sia proprio il match ad essere fotocopia quasi perfetta della disfatta subìta poco più di un mese fa ad Asiago.

Già dopo 3 minuti e 34 secondi, il 0:1 rivela le gravi lacune difensive dei padroni di casa contro un Asiago cinico e straripante in fase offensiva. Ryan Valentini passeggia indisturbato nella zona difensiva biancoblu, e dopo il suo tiro è Porco a insaccare il rebound. Lo stesso Porco raddoppia all’8° minuto con un polsino preciso dal cerchio d’ingaggio, e serve il miglior Groh per negare il tris allo stesso Porco e a Garau in due occasioni clamorose. Offensivamente, i Broncos non sono del tutto inermi: Hofer sfiora il vantaggio dopo neanche un minuto, poi Zandegiacomo, Rämö e Zecchetto hanno tre nitide occasioni per accorciare, ma la mira è imprecisa o il palo nega la gioia del gol. Il tanto cercato 1:2 arriva solo all’ultimo secondo dalla prima sirena, quando Livingston serve alla perfezione Zandegiacomo da dietro porta, e il numero 22 mette dentro di prima intenzione.

La ripresa si apre con due occasioni gigantesche per gli stalloni, prima con Zandegiacomo e poi con Cianfrone in inferiorità numerica. Ma è ancora l’Asiago a colpire: Chiodo firma l’1:3 approfittando di un tiro bloccato e di Groh troppo fuori dai pali, spingendo il disco nella porta sguarnita. Al 31°, una splendida iniziativa personale di Conci riaccende per un attimo la speranza, ma appena 22 secondi più tardi Porco ristabilisce le distanze con la tripletta personale. Passano appena altri otto secondi, e la malasorte si accanisce: un dump rimbalza sulla balaustra e colpisce la schiena di Groh, finendo in porta per il 2:5. Garau mette il sigillo sul secondo tempo con l’ennesimo contropiede solitario al 35° per il 2:6. La partita, a questo punto, è virtualmente chiusa.

Neanche un minuto dopo l’inizio del terzo periodo, Porco firma la sua quarta rete personale con un rebound da posizione defilata, e da lì in avanti gli ospiti abbassano il ritmo. I Broncos, stanchi e scoraggiati, non riescono più a reagire sul serio. Negli ultimi minuti creano comunque qualche chance, e a 1:54 dalla sirena, Rämö fissa il risultato sul 3:7 spingendo in rete il quarto palo di serata.
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