Vittoria convincente contro Kitzbühel

Vittoria convincente contro Kitzbühel
Contro il Kitzbühel, città gemellata con Vipiteno e quarta forza del campionato, gli stalloni sfoderano una prestazione da ricordare e vincono con un netto 6:3, dimostrando che l’hockey convincente di inizio stagione non sono andati smarriti. Privi di Sanvido, Gschliesser e Alessio Niccolai, i Broncos però impiegano più di un drittel per carburare, ma una volta trovato il ritmo dominano il match.

L’inizio, però, è tutt’altro che brillante. Al 6°, un errore individuale spalanca la strada al capocannoniere ospite Loshing, che si presenta da solo davanti a Groh, ma trova il goalie biancoblu pronto e reattivo. Tre minuti dopo, è Maxa a trovare troppo spazio concesso dalla retroguardia di casa, e da dietro la porta non trova ostacoli fino allo slot e insacca di rovescio per il 0:1. Ma anche il Kitzbühel commette gravi leggerezze, e appena 32 secondi dopo Livingston sfrutta un disastroso turnover difensivo e, dopo la prima respinta di McCollum, trova la rete dell’1:1. A 3:50 dalla prima sirena, è ancora la difesa biancoblu a concedere un’autostrada centrale a Bretschneider, che ringrazia e riporta avanti gli austriaci. Ma ancora una volta la reazione è immediata: bastano 40 secondi e Sproviero intercetta un passaggio sanguinoso in uscita, si invola verso la porta e supera con freddezza McCollum per il 2:2.

Nel secondo periodo, gli ospiti colpiscono per primi dopo poco più di tre minuti. Groh compie tre interventi miracolosi, ma Raspotnig riesce infine a spingere il disco oltre la linea e segna il 2:3. È il momento che sembra cambiare la marcia nella partita dei Broncos. Improvvisamente, non si vedono più gli errori e le leggerezze che hanno segnato troppe partite fin qui, e la squadra inizia a giocare l’hockey lineare, efficace e preciso, già visto dopo il 2:2 contro il Renon. Al 28°, Zandegiacomo forza un turnover sulla blu avversaria e serve Livingston, che spara un diagonale preciso nel sette: 3:3. I Broncos prendono fiducia e campo, e i nordtirolesi spariscono pian piano dal match. Al 32°, Maxa ha l’unica vera chance per gli ospiti, ma spara alto da posizione favorevole. Poi è il momento del sorpasso: al 35°, dopo un ingaggio vinto da Cianfrone, Conci tira di primo istinto e fulmina McCollum con un tiro all’incrocio. Solo 80 secondi più tardi, Zecchetto si fa trovare pronto sul rebound e firma il 5:3. Poco dopo, Soraruf sfiora il sesto gol, e si va alla seconda pausa con un vantaggio meritatissimo.

Nel terzo drittel, i Broncos confermano di saper difendere con ordine come blocco compatto. Nonostante Kitzbühel abbia la quarta miglior offensiva della lega, i padroni di casa concedono pochissimo e controllano il match con maturità. A 3:13 dal termine, coach Naud tenta il tutto per tutto togliendo McCollum per il sesto uomo di movimento. Prima Livingston, poi Conci vanno vicinissimi alla rete della sicurezza, ma è ancora una volta Sproviero, glaciale, a chiudere i giochi con il gol a porta vuota che fissa il punteggio sul 6:3 a 65 secondi dalla fine.