I Broncos vogliono rompere l'incanto

martedì 30 ottobre 2012

Dopo tre partite casalinghe molto difficili dal punto di vista mentale, i Broncos domani hanno l'opportunità di giocare con la mente più libera, lontani dai fischi e gli insulti piovuti alla Weihenstephan Arena. Vogliono continuare quanto di buono è stato fatto nell'ultima partita contro il Merano.

L'avversario di turno però è l'SV Caldaro Rothoblaas, secondo in classifica e tornato sulla strada della vittoria dopo le sconfitte contro i vicini di casa dell'Egna e dell'Appiano e contro un sorprendente EV Bozen. I ragazzi di Thomas Sandlin negli ultimi tre turni hanno superato il Merano, il Gardena ed il Pergine.

Guidati da un Steve Pelletier in forma stellare, come del resto lo si è abituati dal terzino canadese, i lucci sono i primi concorrenti della capolista Appiano e, assieme all'EV Bozen, possono essere definita la sorpresa positiva di questo campionato. Se si vuole trovare il tallone d'achille del Caldaro ricordandosi della partita di andata, allora non è poi tanto che viene in mente. L'arma migliore contro la difesa accanita dei lucci era il gioco veloce e diretto, proprio l'area in cui gli stalloni ultimamente hanno faticato maggiormente.

Il tecnico dei Broncos, Oly Hicks, il quale domani oltre a Daniel Maffia, Luca Scardoni ed Alex Lanz deve rinunciare anche a Daniel Erlacher, di conseguenza stasera prima dell'allenamento di rifinitura ha ribadito con insistenza quanto sia importante cercare la giocata semplide e diretta. Nell'allenamento seguente infatti una parte degli esercizi riguardavano proprio l'impostazione dell'attacco veloce e diretta. Senza la pressione delle mura amiche, le quali ultimamente pesavano come un macigno sulle spalle dei Broncos, si spera di rompere l'incantesimo nell'attacco e possibilmente di poter tornare al Nord con tre punti in tasca.

Foto: Nell'andata Martino Valle Da Rin ha abbassato la saracinesca contro i Broncos, parando il parabile e di più (Oskar Brunner)
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