Sconfitta dolorosa in casa dell’ECB

martedì 23 febbraio 2021

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L’ECB mette all’asta una maglia dei Broncos firmata da tutti i giocatori che rende 330 € a favore dell’SSI. Purtroppo i tre punti rimangono in Vorarlberg.
La prima delle due partite “a sei punti” purtroppo va all'EC Bregenzerwald. In una partita intensa, veloce e molto emozionante, i Broncos nella terza partita molto impegnativa nel giro di soli cinque giorni non hanno la fortuna con il disco e alla fine forse manca anche l’energia per forzarla. Alla fine, non riescono a sfruttare le occasioni e perdono 4:1, risultato che complica la situazione in vista della qualificazione ai pre-playoff.

Nel primo periodo entrambe le squadre iniziano prudentemente, la SSI lascia l'iniziativa alla squadra di casa e cerca il successo con i collaudatissimi contropiedi in velocità. Al 5° minuto manca poco che questa ricetta porti frutti, quando Gooch riesce a superare un difensore, ma poi sbaglia da solo davanti a Skec. Al 12° minuto il gol del 0-1 è quasi fatto, ma il tiro su rebound di Kofler davanti alla porta quasi vuota viene “parato” da un difensore con il pattino, e solo 17 secondi più tardi Hannoun è di nuovo solo davanti a Skec, ma il portiere di casa risponde con un autentico miracolo. Al 14° minuto Hasler deve sedersi in panca puniti, e ad avere la migliore occasione del powerplay sono i Broncos, ma Mantinger per pochissimo manca l’appuntamento con il disco. Allo scadere della penalità, gli stalloni si distraggono ed i “Wälder” attaccano in 3 contro 2, Zipperle è libero nel cerchio d’ingaggio e supera Rabanser con un preciso tiro sul palo lontano. Gli stalloni però rispondono bene e dopo un blocco di Niccolai al 19° minuto l’azione è davvero fulminea. Erlacher trova Gooch con lo stretch pass, e il numero 7 dei Broncos non si fa scappare un'altra occasione da solo davanti a Skec. Subito dopo Gooch ottiene un altro tiro libero davanti alla porta, ma questa volta l'angolo è troppo stretto e Skec riesce a parare.

Nel secondo periodo il gioco diventa ancora più intenso che nei primi 20 minuti. Al 23° minuto, la squadra di casa ha la sua seconda occasione in power play, e questa volta si fanno veramente pericolosi, ma Rabanser interveiene con un mezzo miracolo sul tiro di Maxa dallo slot. Poi è il turno degli stalloni che prima del giro di boa hanno due occasionissime con Gooch, ma in entrambi i casi il top scorer dei Wipptaler non è posizionato bene sul disco, oltre a non avere abbastanza tempo per superare Skec. Dopo un passaggio errato di un difensore dei Broncos, Rabanser chiamato a brillare in un duello uno contro uno al 31° minuto e ne esce vincitore, mentre Gander al 37° minuto da solo davanti a Skec tira di poco alto dal cerchio d’ingaggio. A 34 secondi dalla seconda sirena, la squadra di casa segna il 2-1 quando Posch aggira la porta ed dai gambali di Rabanser il disco rimbalza esattamente sulla spatola di Zwerger, il quale dallo slot non si fa sfuggire questa grande occasione.

Nel periodo finale, i cavalli selvaggi cercano la decisione, ma l’ECB è stretto in difesa. Dopo un fallo non fischiato contro Gooch, Hannoun viene mandato in panchina per proteste, e, poco dopo lo scadere del power play, Rajamäki spedisce un polsino verso l’incrocio corto che fende il traffico intenso, Rabanser senza visuale non ha alcuna possibilità di intervenire. Nell’unico power play della partita, il primo blocco degli stalloni ha un'occasione ghiottissima dalla mischia, ma il disco non vuole saperne di attraversare la linea di porta. Mantengono alta la pressione e mobilitano tutte le loro riserve, ma la fortuna non è dalla loro parte. In contropiede, Rajamäki e Pöschmann hanno buone occasioni, ma Rabanser è attento. A 2:38 minuti dalla fine della partita, coach Whitecotton prende il timeout e toglie il portiere. I cavalli selvaggi fanno molta pressione, ma una liberazione della squadra di casa dà il via alla decisione. Kofler subisce un fallo netto da parte di Rajamäki nella zona di difesa, ma il fischio non arriva, il numero 24 dell’ECB ringrazia e con un gol a porta vuota mette il sigillo sul 4:1 finale, definitivamente troppo severo nei confronti dei Broncos.
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