I Broncos sciupano l'Occasione

sabato 10 marzo 2012

2012-03-10-wsv-rit
Ancora una volta i Broncos perdono la partita in dieci minuti. Ancora una volta i Broncos avrebbero occasioni da gol per vincere due partite. I Broncos regalano una partita che a giudicare dal gioco sul ghiaccio avrebbero dovuto vincere, ma, nonostante buoni segnali e la grinta ritrovata, per onor della verità manca anche la determinazione per cercare la seconda o la terza chance dopo il primo tiro.

Il commento di Oly Hicks dopo la partita: "Ancora una volta avevamo tante occasioni da gol che non abbiamo saputo sfruttare. Anche se abbiamo perso un po' di certezze quando nel primo tempo non siamo riusciti a segnare su tre o quattro occasioni davvero buone, abbiamo continuato a giocare bene. Il pareggio però ci ha scombussolati come in tante altre occasioni, e il Renon ha saputo sfruttare le poche occasioni ed hanno segnato le reti che servivano. Questa è veramente l'unica differenza, perché per almeno trenta minuti eravamo la squadra migliore, ma questo non ci aiuta. Alla fine non sfruttiamo le nostre occasioni, questo è ciò che rimane del nostro gioco."

Veramente non si dovrebbe dire di più, perché i Broncos in tutto sciupano dieci ottime occasioni da gol, quattro nel primo tempo, tre nel secondo ed altre tre nell'ultimo drittel, quando il Renon gioca quasi solo nella propria zona. I primi venti minuti sono molto promettenti, perché i Broncos combattono e cercano la rete, ma prima Ryan Ginand viene fermato in maniera fallosa da Krizan, dopo non riesce a mettere dentro il proprio rebound, poi Markus Gander sottoporta sciupa il buon suggerimento di Bustreo e poco prima della fine Dirk Southern non converte in inferiorità numerica.

Il gol però arriva a soli 19 secondi dal fischio d'inizio nel secondo tempo, quando il disco sul tiro di Florian Wieser torna alla linea blu, dove Simon Baur non esita e fa partire un missile che impatta alle spalle di Krizan. Anche in seguito i Broncos tengono in mano le redini, anche se il Renon si fa più attivo davanti a Tragust. Al 24° Scelfo segna il pareggio quando cadendo riesce a spingere il disco oltre la linea di porta su rebound. I Broncos accusano il colpo, perdono completamente la loro sicurezza nell'impostazione e non riescono più a fare il gioco. Gli ospiti premono tantissimo e Tschomby al 28° minuto dice di no a Thomas Pichler, scappato sulla corsia centrale ai due difensori troppo larghi. Al 34° è Scott May a poter uscire dalla zona dietro alla porta quasi incontrastato, portandosi nello slot, da dove segna il 2 a 1, e solo 39 secondi dopo Faulkner allunga ancora su rebound. Comunque, dopo questa rete i casalinghi sembrano ritrovare il filo del gioco.

Nell'ultimo periodo il Renon si difende a spada tratta e la partita si svolge quasi esclusivamente nella zona difensiva del Renon, ma i Broncos faticano a farsi veramente pericolosi. Gli stalloni ciò nonostante riescono a costruire tre buone occasioni con Prudden, Gander e Bustreo, ma un Krizan decisamente in serata sventa ogni pericolo. Oly Hicks toglie Tragust con 2:20 minuti da giocare, ma a parte la quarta rete del Renon a firma di Scott May non succede più nulla.

Foto: Karol Krizan commette fallo su Ryan Ginand, il quale solo per poco non riesce a spingere il disco in porta (Oskar Brunner)
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