I Broncos vogliono convincere contro il Fassa

mercoledì 6 novembre 2013

2013-10-03-fas-wsv

L’andata, persa per 2-6 cinque settimane fa ad Alba di Canazei, brucia ancora nello stomaco collettivo dei Broncos. Ogni volta che si guarda la classifica e si vedono i tre punti che il Fassa ha collezionato finora, ci si ricorda: sì, li hanno fatti contro di noi. E: sì, in quell’occasione davvero non abbiamo brillato. E: sÌ, potremmo avere solo due punti di ritardo rispetto al Valpellice.

Non per essere presuntuosi, non vorremmo essere fraintesi, dato che l’HC Val di Fassa certamente non ha rubato nulla ed ha vinto meritatissimamente al cento per cento. Ma va detto anche che una squadra che è in grado di battere Asiago e Renon dovrebbe poter giocarsela almeno alla pari con la cenerentola del campionato. Questo però non era affatto il caso nell’andata, e di ciò il risultato di 2-6 è prova indiscussa.

Non c’è approccio che possa essere più sbagliato di quello che la partita di domani alla Weihenstephan Arena venga vista come una facile vittoria che per giunta è più che dovuta. Di semplice contro questo Fassa non c’è proprio nulla, a dispetto della loro situazione piuttosto precaria in classifica. Lo scorso 19 ottobre il Fassa ha portato all’orlo della sconfitta nientemeno che il Val Pusteria, quando grazie a due reti segnate nel primo tempo conducevano per 2-0 fino al 47° minuto. Anche il 4-8 dell’ultima giornata subito contro il Valpellice inganna se si guarda soltanto il risultato: sarà che il Fassa era in svantaggio per 0-2 già dopo cinque minuti, ma poi è riuscito a ribaltare la partita, portandosi sul temporaneo 4-2 prima che la Valpe inserisse il turbo boost e segnasse sei reti rimaste senza risposta.

Grazie a Jeslínek, Šindel, Iori, Kostner e Chelodi, i ladini in attacco sono pericolosissimi, ma la difesa ed il talentuoso, ma probabilmente troppo inesperto goalie Vallini sono sicuramente i talloni d’Achille di questa compagine. Il neoacquisto finlandese Ville Laine che dovrà sostituire Nikita Kolesnikovs, partito per la Danimarca, potrebbe essere eleggibile per domani, ma ancora non ci sono notizie ufficiali.

Gli stalloni hanno bisogno di una presentazione convincente contro il fanalino di coda, e la chiave del successo ai Broncos non è meno conosciuta di quanto lo sia il teorema di Pitagora per un matematico: rispetto verso l’avversario, umiltà, piena concentrazione e grinta al cento per cento sono le doti richieste fin dalle ore 20.30 se la vittoria dovrà rimanere in Wipptal.

Foto: Nell’andata di Alba di Canazei i Broncos sono caduti con la faccia per terra, e domani vogliono vendicarsi (Oskar Brunner)

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