Il Peiting suona la sveglia agli arrugginitissimi Broncos

venerdì 21 settembre 2012

Fin dall'inizio si capisce che questa sarebbe diventata una sera difficile per gli stalloni, dato che già dopo un paio di cambi discreti, i padroni di casa prendono in mano le redini dell'incontro e dettano il buono ed il cattivo tempo per quasi sessanta minuti, fatta eccezione per qualche striscia positiva nel secondo drittel. I Wipptaler accusano vistosamente la perdita del ritmo partita, ed il loro gioco consiste solo in reazioni sulle azioni dell'avversario, cosa che nell'hockey viene severamente punito e lo si capisce dal risultato finale di 1 a 7. Anche Oly Hicks è molto breve nel suo riassunto: "Che cosa devo dire, oggi non siamo mai riusciti a giocare sugli stessi ritmi dell'avversario, anche se ciò non dovrebbe essere un problema per noi."

I ragazzi di Pepi Heiß giocano l'uomo senza se e senza ma, e questa sera ciò pare essere un problema serio per gli stalloni, i quali non trovano i mezzi per fare il gioco, complice l'imprecisione dei passaggi. Al contrario, gli ospiti sono troppo innocui in fase difensiva, cosa che un Peiting fisicamente forte sa sfruttare, eccome. A tutto ciò, almeno nel primo tempo, si aggiunge un Dominik Steinmann tutt'altro che irresistibile, il quale deve prendersi le colpe per tre delle prime quattro reti.

Dopo neanche nove minuti il parziale è già di 4 a 0 per l'EC Peiting, il quale decide la partita nel primo tempo con Simon, Gillam, Pufal in superiorità ed ancora con Kink. Gli ospiti sono scossi e sfruttano i primi due powerplay a loro favore sopratutto per calmarsi e trovare il filo della partita.

Nel secondo tempo Dominik Steinmann deve arrendersi di nuovo dopo solo 82 secondi su un rebound, ma dopo questa rete gli stalloni hanno la loro fase più forte. Dopo un passaggio d'oro di Tobias Fink da dietro la porta è Daniel Erlacher a sciupare il gol della bandiera sottoporta, mentre è Florian Wieser a salvare l'onore dei suoi dopo una situazione molto curiosa. La rete infatti è preceduta da un fallo netto in zona offensiva da parte dei Broncos, e quando l'arbitro tutt'altro che indiscusso alza il braccio, tutti si aspettano il fischio, in quanto i Broncos rimangono in possesso del disco. Il referee però segnala un presunto tuffo, e sono Alex Lanz e Florian Wieser a reagire prima di tutti, ed un indisturbato Wieser può insaccare nella rete vuota su passaggio trasversale di Lanz. Anche Steinmann sembra rinvigorito da questa rete, in quanto da lì in poi sventa diverse buone occasioni per il Peiting.

A parte le reti di Biersack al 45° e di Eichberger al 60°, il terzo tempo ha poco da raccontare. Fatta eccezione per i due giovani Daniel Maffia e Michael Messner, praticamente tutti i Broncos rimangono al di sotto delle loro possibilità, chi più chi meno, ma dopo questo ceffone più che sonoro, gli stalloni ora dovrebbero essere svegli e domani alla Weihenstephan Arena il Peiting incontrerà un'altro avversario.

Foto: Come i suoi compagni, anche T.J. Caig non riesce a giocare al suo livello. (Holger Wieland - www.holger-wieland.de)

Risultato:

Totale
1. 2. 3.
Peiting
7 4 1 2
Broncos 1 0 1 0

Sequenza reti:
Ora
Team Goal Ass1
Ass2 Tipo
03:55 ECP Simon Kink Zeck 5-5
06:50 ECP Gillam Saal Rohrbach 5-5
07:40 ECP Pufal Eichberger Velebny 4-4
08:51 ECP Kink Zeck
5-5
21:22 ECP Weyrich Eichberger Gillam 5-5
27:04 WSV Wieser Lanz
5-5
44:12 ECP Biersack Weber Borberg 5-5
59:22 ECP Eichberger Saal Stauder 5-4

Penalità:

2 min
5 min
10 min
20 min
Peiting
7 0 0 0
Broncos 7 0 0 0

Broncos:
Porta:
Steinmann, Corsi
Difesa: Baur, Ramoser; Eastman, Pircher; Messner, Maffia
Attacco: Stofner, Wieser, Caig, Sottsas, Kofler, Mair, Lanz, Erlacher, Braito, Fink, Oberrauch

EC Peiting:
Porta:
Goll, Hechenrieder
Difesa: Pufal, Rohrbach, Velebny, Weber, Weyrich, Zeck, Borberg
Attacco: Simon, Guth, Eichberger, Saal, Gerartz, Biersack, Stauder, Simon, Sillam, Magg, Kink, Mayr


loader